sabato 16 novembre 2013

CONTRORIFORMA TRAMVIARIA A ROMA (II)

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Le recenti vicende legate alla costruzione della linea C della metropolitana di Roma hanno finalmente svelato i veri contorni dell'affare: se si pone un controllo alla spesa, a Roma le metropolitane non si costruiscono.

Con questi presupposti si arriverà ben presto al cronico blocco dei lavori (le TBM sono ferme da oltre un anno nel sottosuolo di San Giovanni) con i lavoratori dei cantieri usati sempre più spesso come scudi umani per il riavvio degli scudi delle TBM.

Tutto ciò non può che convincerci ulteriormente su quanto proposto ormai due anni or sono su questo blog: la necessità di una Controriforma Tramviaria.

Controriforma che diventa l'unica alternativa praticabile per poter dare alla città, a costi ragionevoli ed in tempi brevi, una rete su ferro di superficie (visto che quella sotterranea è irrealizabile) in grado di allentare lo strangolamento da traffico privato a cui è sottoposta ormai da decenni l'urbe, condannata ad una immobilità eterna.

Uno dei cardini di quella proposta (che prevedeva tra l'altro l'istituzione di due anelli circolari, uno interno (ACI) ed uno esterno (ACE), analoghi a quelli previsti nella Riforma Tramviaria del 1930) era quello dell'asse tramviario diametrale da Piazzale Flaminio al Colosseo, passando per Via del Corso e via dei Fori Imperiali: un bypass in grado di interconnettere la linea A e la linea B della metropolitana attraversando il cuore di Roma.

Nella mappa sono riportati i dettagli del percorso che dovrebbe essere completamente pedonalizzato e realizzato senza la posa in opera di alcuna linea di alimentazione in sospensione aerea (ad esempio installando il sistema ACR adottato a Saragozza) e prevedere l'istituzione di 10 fermate ubicate nei punti di maggiore interesse dell'asse (Piazza del Popolo, Montecitorio, Fontana di Trevi, Piazza Venezia, Colosseo).

Per il tratto riguardante Via del Corso, che presenta in alcune sezioni una larghezza della carreggiata incompatibile con l'esercizio tramviario a doppio binario, si potrebbero prevedere 3 sezioni a binario interlacciato (sezioni di blocco), lunghe all'incirca 300 metri l'una, nei quali la circolazione sarebbe a senso unico alternato; intervallate da 2 sezioni a doppio binario (raddoppi di precedenza), lunghe anch'esse circa 300 metri, nelle quali la circolazione sarebbe a doppio senso di marcia e nelle quali sarebbero ubicate le fermate.

Le sezioni, regolate da un opportuno sistema di segnalamento, potrebbero essere le seguenti:

- P. del Popolo/V. della Frezza, a binario interlacciato, lunghezza 350 m; 
- V. della Frezza/V. del Leoncino, a binario doppio, lunghezza 200 m;
- V. del Leoncino/V. del Parlamento, a binario interlacciato, lunghezza 300 m; 
- V. del Parlamento/V. del Carovita, a binario doppio, lunghezza 350 m;
- V. del Carovita/P. Venezia, a binario interlacciato, lunghezza 300 m.

La configurazione con l'alternanza fra le sezioni di blocco ed i raddoppi di precedenza sarebbe analoga a quella adottata a suo tempo sulla rete dei Castelli, anche se in questo caso si avrebbero sezioni estremamente brevi su tratti completamente rettilinei, che limiterebbero, anche durante gli orari di sovraffollamento pedonale per shopping di Via del Corso, gli inconvenienti che invece si presentarono su quella rete.

Sia la Piazza del Popolo, che la Piazza Venezia e la via dei Fori Imperiali, sarebbero interessate dalla posa dei binari solo marginalmente, in quanto proprio questi luoghi sono spesso teatro di manifestazioni (concerti, comizi, parate, commemorazioni, ecc.) incompatibili con il normale svolgimento dell'esercizio tramviario.

lunedì 4 novembre 2013

METRO DI BARCELONA (2020)

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Nella mappa l'attuale rete della metro di Barcellona con tutti gli ampliamenti (in tratteggio) previsti entro il 2020.

Gli ampliamenti della rete TMB attualmente previsti sono i seguenti:

L1: Hospital de Belltvige-El Prat
L1: Fondo-Estaciò de Badalona

L2: Sant Antoni-Parc Logistic

L3: Zona Universitaria-Sant Feliu
L3: Trinitat Nova-Trinitat Vella

L4: La Pau-La Sagrera

L9-L10: completamento ed apertura di tutta la linea.

Gli ampliamenti della rete FGC attualmente previsti sono i seguenti:

L6: Reina Elisenda-Finestrelles

L6-L7: Placa Catalunya-Sant Cugat

L8: Placa de Espanya-Gracia.


sabato 5 ottobre 2013

METRO L9-L10 DI BARCELONA

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La linea L9-L10 è la nuova linea in costruzione della rete di Barcellona che, una volta completata, avrà una lunghezza di circa 50 km e 52 stazioni e sarà esercitata in modo completamente automatico con 50 convogli Alstom S/9000.

La linea avrà una configurazione a doppia forchetta, con le due tratte periferiche distinte per le linee L9 e L10 e la tratta centrale semicircolare condivisa; con frequenze quindi doppie nella tratta centrale rispetto a quelle periferiche.

Le due tratte periferiche a sud-ovest collegheranno rispettivamente l'aeroporto ed il porto con il resto della città, attraverso la tratta semicircolare che incrocerà tutte le linee della rete metropolitana.

Attualmente sono in esercizio solo le tratte periferiche a nord-est della città catalana (Gorg-La Sagrera per la linea L10 e Cam Zam-La Sagrera per la linea L9) per un totale di 11 km e 12 stazioni in servizio.

Nel 2014 dovrebbero essere aperte all'esercizio le tratte a sud-ovest (Aeroporto T1-Collblanc per la linea L9 e Poligon Pratenc-Collblanc per la linea L10). I lavori per la tratta centrale semicircolare Collblanc-La Sagrera sono completamente bloccati.



Gran parte della nuova linea sarà sotterranea (a parte un tratto in viadotto nella Zona Franca del porto), con tunnel a canna unica, di 12 metri di diametro, a due livelli sovrapposti, nei quali troveranno posto anche le piattaforme di imbarco e sbarco nelle stazioni.

In gran parte delle stazioni l'accesso alle piattaforme inferiori sarà possibile servendosi di una serie di ascensori posti sulla corona di un pozzo circolare profondo di circa 30 metri di diametro, analogo a quello ipotizzato per la tratta centrale della linea C di Roma (canna discendente alla maniera del Sangallo).

lunedì 23 settembre 2013

NODI D'INTERSCAMBIO BARCELONA CATALUNYA, PASSEIG DE GRACIA E DIAGONAL

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I nodi d'interscambio Catalunya, Passeig de Gràcia e Diagonal, pur essendo tre nodi distinti (non vi è al momento un collegamento sotterraneo fra i tre), possono essere considerati di fatto come un unico grande nodo, data la loro stretta contiguità.

Il nodo Catalunya, che insiste sull'omonima piazza, la più nota di Barcellona, è costituito da:

* la stazione ferroviaria che serve le linee Rodalies (Cercanías) R1, R3, R4 ed R7 e una linea di media distanza R12, gestita da RENFE (Red National de los Ferrocarrilles Espanoles);

* le stazioni metropolitane che servono le due linee L1 (rossa) e L3 (verde), gestite da TMB (Transports Metropolitans de Barcelona);

* la stazione ferroviaria di testa delle linee Ferrocarril che serve le due linee metropolitane L6 (violetto) ed L7 (marron) e le linee suburbane del Metro del Vallès S1, S2, S5 ed S55, gestita da FGC (Ferrocarrils de la Generalitad de Catlunya).

Caratteristica principale del nodo è la sovrapposizione della stazione ferroviaria Rodalies con quella della linea L1 della metropolitana. La stazione si articola su quattro vie di corsa: le due esterne riservate al servizio metropolitano e quelle centrali a quello ferroviario, ambedue a scartamento iberico.

Il nodo Catalunya è stato da sempre il punto d'incrocio fra i tre sistemi di trasporto sotterraneo storici della capitale della Catalogna:

* la linea I (l'attuale linea rossa) sulla direttrice est-ovest gestita fino agli anni 60 del 900 dalla società Ferrocarril Metropolitano Transversal (FMT), più nota come "El Transversal", a scartamento iberico (1.668 mm);

* la linea III (l'attuale linea verde) sulla direttrice nord-sud gestita fino agli anni 60 del 900 dalla società Gran Metropolità de Barcelona (GMB), più nota come "Gran Metro", a scartamento internazionale (1.435 mm);

* la linea di Sarrià sulla direttrice nord-sud gestita dalla società Ferrocarril de Sarrià a Barcelona (FSB), più nota come "Ferrocarril", a scartamento internazionale.

Le tappe di sviluppo del nodo Catalunya sono state le seguenti:

* 1863: apertura della stazione ferroviaria di superficie del Ferrocarril de Sarrià a scartamento iberico,
* 1905: elettrificazione e cambio di scartamento per il Ferrocarril de Sarrià;
* 1924: apertura della stazione della linea L3 del Gran Metro a scartamento internazionale,
* 1926: apertura della stazione della linea L1 del El Transversal a scartamento iberico (piattaforme esterne),
* 1929: interramento della stazione di superficie del Ferrocarril de Sarrià,
* 1932: apertura della stazione ferroviaria a scartamento iberico (piattaforma interna).


Il nodo Passeig de Gràcia, che insiste sull'incrocio fra l'omonima via e la Gran Via de las Cortes Catalans, è costituito da:

* la stazione ferroviaria che serve la linea Rodalies (Cercanías) R2 e sei linee di media distanza, gestita da RENFE;

* le stazioni metropolitane che servono le tre linee L2 (lilla), L3 (verde) e L4 (gialla), gestita da TMB.

Caratteristica principale del nodo è il lungo corridoio pedonale lungo oltre 250 m (5 minuti a piedi) che collega la stazione L3 con le stazioni L4 ed L2, ubicato al secondo piano del parcheggio sotterraneo a quattro piani aperto sotto il Passeig .

Le tappe di sviluppo del nodo Passeig de Gràcia sono state le seguenti:

* 1902: apertura della stazione ferroviaria in trincea a scartamento iberico,
* 1924: apertura della stazione della linea L3 del Gran Metro con il nome di Aragon,
* 1926: apertura di un secondo ramo della linea L3 con capilinea nelle stazioni di Aragon e Correos;
* 1959: interramento della stazione ferroviaria in trincea,
* 1973: apertura della stazione della linea L4 e spostamento su questa linea del secondo ramo della L3,
* 1995: apertura della stazione della linea L2.


Il nodo Diagonal, che insiste in prossimità dell'incrocio fra l'omonima via, il Passeig de Gracia, la Rambla de Catalunya e la Carrer de Balmes, è costituito da:

* la stazione ferroviaria delle linee Ferrocarril che serve le due linee metropolitane L6 (violetto) ed L7 (marron) e le linee suburbane del Metro del Vallès S1, S2, S5 ed S55, gestita da FGC;

* le stazioni metropolitane che servono le due linee L3 (verde) e L5 (blu), gestite da TMB.

Caratteristica principale del nodo è il lungo corridoio pedonale lungo oltre 250 m che collega le stazioni L3 ed L5 con la stazione del Ferrocarrill, ubicato sotto la Carrer del Rossellò, recentemente rimodernato ed attrezzato con tappeti mobili.

Le tappe di sviluppo del nodo Diagonal sono state le seguenti:

* 1863: apertura della stazione ferroviaria di superficie del Ferrocarril de Sarrià a scartamento iberico,
* 1905: elettrificazione e cambio di scartamento per il Ferrocarril de Sarrià;
* 1924: apertura della stazione della linea L3 del Gran Metro a scartamento internazionale,
* 1929: interramento della stazione di superficie del Ferrocarril de Sarrià,
* 1969: apertura della stazione della linea L5.

domenica 22 settembre 2013

RODALIA R5 DI BARCELONA (serie 213)

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Elettrotreno CAF S/213 (bidirezionale, 3 elementi [MP+R+MP], 52 metri, 1.440 kilowatt, 477 pax) del 1997/1998 (gruppo FGC di 20 convogli) alla fermate Espanya e Monistrol de Montserrat della linea R5 (azzurra) (Pl. Catalunya/Manresa-Baixador) delle Rodalies di Barcellona, nell'estate del 2013.







La linea R5 è a scartamento metrico (1.000 mm) ed alimentazione 1.500 V DC, diversamente dalle altre a scartamento internazionale (1.435 mm) e 1.200 V DC e dalla linea L1 a scartamento iberico (1.668 mm) e 1.500 V DC.ram multiarticolato



SUBURBANE S1-S2 DI BARCELONA (serie 112)

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Elettrotreno CAF S/112 (bidirezionale, 4 elementi [MP+M+R+MP], 79 metri, 724 pax) del 1995/2004 (gruppo FGC di 22 convogli) alla fermate Gracia della linea S1 (arancio) (Pl. Catalunya/Terrassa Rambla) e della linea S2 (verde chiaro) (Pl. Catalunya/Sabadell Rambla) della rete suburbana di Barcellona, nell'estate del 2013.







METRO L6-L7 DI BARCELONA (serie 111)

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Elettrotreno MTM S/111 (bidirezionale, 3 elementi [MP+R+MP], 61 metri, 2.200 kilowatt, 544 pax) del 1983/1987 (gruppo FGC di 20 convogli) alle fermate Catalunya, Gracia e Tibidabo della linea L6 (violetto) (Pl. Catalunya/Reina Elisenda) e della linea L7 (marron) (Pl. Catalunya/Avinguda Tibidabo) della Metropolitana di Barcellona, nell'estate del 2013.












Le linee L6 ed L7 sono l'ampliamento del Ferrocarril de Sarrià a Barcelona (FSB), più noto come "Ferrocarril" (nella mappa la sua estensione negli anni 30 del 900).

sabato 21 settembre 2013

METRO L5 DI BARCELONA (S/5000)

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Elettrotreno CAF S/5000 (bidirezionale, 5 elementi [MP+M+R+M+MP], 86 metri, 2.700 kilowatt, 826 pax) del 2005/2007 (gruppo TMB di 39 convogli) alla fermata Diagonal della linea 5 (blu) (Cornellà Centre/Val d’Hebron) della Metropolitana di Barcellona, nell'estate del 2013.







La linea L5 è stata la prima nuova linea del dopoguerra della rete di Barcellona; ha una lunghezza di circa 19 km e 26 stazioni e una portata oraria massima di circa 12.200 pax per ora per direzione (30 convogli nell'ora di punta distanziati di 2,6 minuti).



Le tappe del suo sviluppo storico sono state le seguenti:

* 21/07/1959: apertura tratta Sagrera - Vilapicina
* 05/10/1967: apertura tratta Vilapicina - Horta
* 03/11/1969: apertura tratta Collblanc - Diagonal
* 26/06/1970: apertura tratta Diagonal - Sagrera
* 05/02/1973: apertura tratta Collblanc - Pubilla Cases
* 23/11/1976: apertura tratta Pubilla Cases - Sant Ildefons
* 23/12/1983: apertura tratta Sant Ildefons - Cornellà (ora Cornellà Centre)
* 30/07/2010: apertura tratta Horta - Vall d'Hebron.

METRO L4 DI BARCELONA (S/9000)

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Elettrotreno Alstom S/9000 (bidirezionale, 5 elementi [MP+M+R+M+MP], 86 metri, 2.700 kilowatt, 959 pax) del 2006/2008 (gruppo TMB di 34 convogli 9501-9534, condivisi con la linea L2) alla fermata Passeig de Gracia della linea 4 (gialla) (Trinitat Nova/La Pau) della Metropolitana di Barcellona, nell'estate del 2013.


La linea L4 è stata la seconda nuova linea del dopoguerra della rete di Barcellona; ha una lunghezza di circa 17 km e 22 stazioni e una portata oraria massima di circa 8.200 pax per ora per direzione (19 convogli nell'ora di punta distanziati di 4 minuti).



Le tappe del suo sviluppo storico sono state le seguenti:

* 20/03/1972: chiusura tratta (L3) Jaume I - Correos
* 04/04/1972: chiusura tratta (L3) Jaume I - Pg. de Gràcia
* 05/02/1973: apertura tratta Jaume I - Joanic
* 16/05/1974: apertura tratta Joanic - Guinardó
* 15/03/1976: apertura tratta Jaume I - Barceloneta
* 07/10/1977: apertura tratta Barceloneta - Selva de Mar
* 19/04/1982: apertura tratta Guinardó - Roquetes (ora Via Júlia)
* 15/10/1982: apertura tratta Selva de Mar - La Pau
* 22/04/1985: apertura tratta (L2) La Pau - Pep Ventura
* 27/10/1999: apertura tratta Via Júlia (ex Roquetes) - Trinitat Nova
* 01/10/2002: disconnessione tratta (L2) La Pau - Pep Ventura
* 04/08/2003: apertura stazione El Maresm/Fòrum.

Particolarità della linea L4 è l'acquisizione del ramo derivato della linea L3 Passeig de Gràcia - Correos aperto fra il 1926 ed il 1934 e la cessione del tratto La Pau - Pep Ventura, aperto nel 1985 e ceduto alla nuova linea L2 nel 2002.

METRO L2 DI BARCELONA (S/2000)

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Elettrotreno CAF S/2000 (bidirezionale, 5 elementi [MP+M+R+M+MP], 87 metri, 2.400 kilowatt, 867 pax) del 1992/1997 (gruppo TMB di 8 convogli) alla fermata Sagrada Familia della linea 2 (lilla) (Paral-el/Badalona Pompeu Fabra) della Metropolitana di Barcellona, nell'estate del 2006.

Sulla linea L2 sono impiegati anche 15 convogli S/2100 e 34 S/9000 (condivisi con la linea L4).


La linea L2 è stata l'ultima linea del '900 della rete di Barcellona; ha una lunghezza di circa 13 km e 18 stazioni e una portata oraria massima di circa 10.700 pax per ora per direzione (22 convogli nell'ora di punta distanziati di 2,3 minuti).



Le tappe del suo sviluppo storico sono state le seguenti:

* 25/09/1995: apertura tratta Sant Antoni - Sagrada Família
* 06/01/1996: apertura tratta Sant Antoni - Paral.lel
* 20/09/1997: apertura tratta Sagrada Família - La Pau
* 01/10/2002: connessione tratta (L4) La Pau - Pep Ventura
* 11/07/2010: apertura tratta Pep Ventura - Badalona Pompeu Fabra.

Particolarità della linea L2 è l'acquisizione nel 2002 del tratto La Pau - Pep Ventura, aperto nel 1985 sulla L4.

METRO L1 DI BARCELONA (S/4000)

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Elettrotreno CAF S/4000 (bidirezionale, 5 elementi [MP+M+R+M+MP], 84 metri, 2.400 kilowatt, 948 pax) del 1987/1989 (gruppo TMB di 24 convogli) alle fermate Espanya e Clot della linea 1 (rossa) (Hospital de Beltvitge/Fondo) della Metropolitana di Barcellona, nell'estate del 2006.









Sulla linea L1 sono impiegati anche i più recenti e più capienti CAF S/6000 (bidirezionale, 5 elementi [MP+M+R+M+MP], 86 metri, 2.700 kilowatt, 1.117 pax) del  2007/2008 (gruppo TMB di 10 convogli).



La linea L1 è la più lunga della rete di Barcellona con una lunghezza di circa 21 km e 30 stazioni e una portata oraria massima di circa 14.500 pax per ora per direzione (26 convogli nell'ora di punta distanziati di 3,5 minuti).

E' l'unica linea della rete a scartamento iberico (1.668 mm) ed alimentazione 1.500 V DC (diversamente dalle altre a scartamento internazionale (1.435 mm) e 1.200 V DC e della linea L8 a scartamento metrico (1.000 mm) e 1.500 V DC) ed è l'ampliamento del Ferrocarril Metropolità Transversal (FMT), più noto come "El Transversal" (nella mappa la sua estensione negli anni 30 del 900).



Le tappe del suo sviluppo storico sono state le seguenti:

* 10/06/1926: apertura tratta Bordeta - Catalunya
* 01/07/1932: apertura tratta Catalunya - Norte (ora Arc de Triomf)
* 01/07/1932: apertura tratta Bordeta - Santa Eulàlia
* 01/04/1933: apertura tratta Arc de Triomf - Marina
* 23/07/1951: apertura tratta Marina - Clot
* 08/05/1953: apertura tratta Clot - Navas
* 26/01/1954: apertura tratta Navas - Sagrera
* 15/05/1954: apertura tratta Sagrera - Fabra i Puig
* 14/03/1968: apertura tratta Fabra i Puig - Torras i Bages
* 05/07/1980: chiusura tratta Bordeta - Santa Eulàlia
* 21/12/1983: apertura tratta Torras i Bages - Santa Coloma
* 23/12/1983: apertura tratta Santa Eulàlia (nuova stazione) - Torrassa
* 24/04/1987: apertura tratta Torrassa - Av. Carrilet
* 19/10/1989: apertura tratta Av. Carrilet - Feixa Llarga (ora Hospital de Bellvitge)
* 18/02/1992: apertura tratta Santa Coloma - Fondo

Altra particolarità della Linea L1 sono le cinque fermate (Glòries, Clot, Navas, Fabra i Puig e St. Andreu) a tre piattaforme: due laterali riservate alla salita dei passeggeri ed una centrale per la discesa.


METRO L3 DI BARCELONA (S/3000)

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Elettrotreno CAF S/3000 (bidirezionale, 5 elementi [MP+M+R+M+MP], 84 metri, 2.400 kilowatt, 867 pax) del 1986/1988 (gruppo TMB di 18 convogli) alle fermate Passeig de Gracia e Fontana della linea 3 (verde) (Zona Universitaria/Trinitat Nova) della Metropolitana di Barcellona, nell'estate del 2013.







La linea L3 è stata la prima linea della rete di Barcellona; ha una lunghezza di circa 19 km e 26 stazioni e una portata oraria massima di circa 11.000 pax per ora per direzione (27 convogli nell'ora di punta distanziati di 3,2 minuti).



La linea L3 è l'ampliamento del Gran Metropolitano de Barcelona (GMB), più noto come "Gran Metro" (nella mappa la sua estensione negli anni 30 del 900).



Le tappe del suo sviluppo storico sono state le seguenti:

* 30/12/1924: apertura tratta Catalunya - Lesseps
* 01/05/1925: apertura stazione Fontana
* 05/07/1925: apertura tratta Catalunya - Liceu
* 19/12/1926: apertura tratta (L4) Aragón (ora Passeig de Gràcia) - Jaume I
* 20/02/1934: apertura tratta (L4) Jaume I - Correos
* 15/04/1946: apertura tratta Liceu - Fernando
* 01/03/1968: chiusura stazione Fernando
* 14/12/1968: apertura tratta Liceu - Drassanes
* 17/06/1970: apertura tratta Drassanes - Paral.lel
* 20/03/1972: chiusura tratta (L4) Jaume I - Correos
* 04/04/1972: chiusura tratta (L4) Jaume I - Pg. de Gràcia
* 20/01/1975: apertura tratta Zona Universitària - Sants Estació (denom. 3B)
* 15/07/1975: apertura tratta Sants Estació - Paral.lel (denom. 3B)
* 05/06/1982: connessione tratta 3B
* 06/11/1985: apertura tratta Lesseps - Montbau
* 21/09/2001: apertura tratta Montbau - Canyelles
* 04/10/2008: apertura tratta Canyelles - Trinitat Nova.

Particolarità della linea L3 è il ramo derivato Passeig de Gràcia - Correos aperto fra il 1926 ed il 1934, chiuso nel 1972 per essere riaperto l'anno seguente ma come tratto della nuova linea L4. In questo passaggio la stazione di Correos non è stata più riaperta divenendo di fatto una stazione fantasma.

Sempre sulla linea L3 anche la stazione Fernando, aperta nel 1946 e chiusa nel 1968, è una stazione fantasma.