venerdì 21 febbraio 2025
METRO DI CATANIA (II)
lunedì 10 febbraio 2025
LINEE S-BAHN A BERLINO
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La Stadtschnellbahn (ferrovia veloce urbana) di Berlino (comunemente chiamata S-Bahn), inaugurata nel 1887, con i suoi 340 km di percorso, 756 unità di trazione, 16 linee, 168 stazioni, 478 milioni passeggeri/anno, si affianca alla metropolitana della città (U-Bahn) completandone le potenzialità non solo attraverso le sue proprie linee suburbane ma anche servendosi di sue proprie linee urbane.
Se l'U-Bahn per i suoi servizi utilizza quasi esclusivamente tracciati sotterranei, l'S-Bahn sui suoi percorsi urbani si serve sia di tracciati in galleria (come il passante nord-sud, denominato Nordsüdbahn), sia in viadotto (come il passante est-ovest denominato Stadtbahn), sia in superficie (come l'anello circolare denominato Ringbahn).
domenica 9 febbraio 2025
FLOTTE S-BAHN A BERLIN
venerdì 31 gennaio 2025
LINEE U-BAHN A BERLIN
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La Metropolitana di Berlino (U-Bahn), inaugurata nel 1902, con i suoi 146 km di percorso, 335 unità di trazione, 9 linee, 173 stazioni, 596 milioni di passeggeri/anno (2023), è quarta per estensione in Europa, dopo Londra, Madrid e Parigi.
martedì 28 gennaio 2025
FLOTTE U-BAHN A BERLIN
mercoledì 22 gennaio 2025
LINEE METRO A BARCELONA
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La Metropolitana di Barcellona, inaugurata nel 1924, con i suoi 146 km di percorso, 288 treni, 12 linee, 191 stazioni, 461 milioni di passeggeri/anno (2023), è quinta per estensione in Europa, dopo Londra, Madrid, Parigi e Berlino.
domenica 19 gennaio 2025
NUOVA METRO AUTOMATICA A MADRID
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E' stato pubblicato sul sito di MetroMadrid un rendering animato del nuovo treno senza macchinista che sarà fornito da CAF per l'automazione della linea circolare 6 (la più frequentata di tutta la rete con 167 milioni di passeggeri nel 2023).
La fornitura a regime sarà di 40 convogli (per un ammontare di 450 M€ di spesa) e la prima messa in servizio è prevista per il 2027.
Tra le peculiarità dei nuovi treni ci sarà un aumento della velocita del 33% e della frequenza di esercizio (che potrà scendere a 2 minuti), ambedue dovute all'introduzione della modalità automatica.
Anche la capacità subirà un aumento del 17% (passando a 1.385 passeggeri/treno), dovuto essenzialmente all'assenza delle cabine di guida.
I consumi diminuiranno di circa il 20% e ciò dipenderà sia dall'utilizzo di nuovi materiali che da motorizzazioni più efficienti.
Aspetto spesso sottovalutato: per automatizzare una linea metropolitana preesistente non è solo sufficiente dotarsi di nuovo opportuno materiale rotabile ma è anche necessario l'adattamento dell'infrastruttura di rete. E tutto questo senza interrompere il servizio!
Nel caso specifico, trattandosi di un linea aperta nel 1979 (circa 50 anni orsono), sarà necessaria la sostituzione di tutto il sistema di segnalamento lungo il percorso e l'installazioni nelle stazioni dei sistemi di frenata a bersaglio e delle porte automatiche di banchina. E tutto questo senza interrompere il servizio!
Il contratto per la progettazione, l'installazione e la messa in servizio del nuovo sistema di segnalazione e degli interblocchi elettronici necessari per aggiornare quelli attuali, basati sulle comunicazioni CBTC (Communication Based Train Control), e passare dal funzionamento semiautomatico di grado 2 (GoA2) al quello di grado 4 (GoA4), è stato assegnato ad Alstom per il suo sistema Urbalis.
Inoltre sarà necessario garantire anche un periodo transitorio per l'esercizio promiscuo sia di treni con macchinista che automatici (visto che i 40 convogli non saranno disponibili tutti insieme la notte prima dell'inaugurazione).
Si tenga presente che l'automazione di linee metro preesistenti al momento è stata realizzata solo a Parigi sulle linee 1 (2012) e 4 (2023), con conversioni attuate senza significative interruzioni del servizio.
Le altre linee di metro pesanti automatizzate, come la linea 14 a Parigi (1998), le linee 9/10 a Barcellona (2009-10, ancora non complete), la linea C a Roma (2014, ancora non completa), sono state tutte realizzate ex novo.