*
Leggendo l'ultimo comunicato stampa emesso il 31 maggio e riguardante il completamento della linea C della Metropolitana di Roma si ha le netta impressione che se questa arriverà a San Giovanni sarà già tanto.
Fra i vari documenti che si predispongono per la redazione di un progetto ci sono anche i comunicati stampa. Ma se non si riescono a scrivere neanche questi il relativo progetto non va molto lontano e così anche la linea C.
Il comunicato in oggetto non riesce a mettere in fila neanche le stazioni: dopo la stazione "San Pietro" è prevista la nuova stazione "Oslavia" e quindi la stazione "Ottaviano", di interscambio con la preesistente linea A. E la "svista" (chiamiamola così) è presente in due parti ben distinte del documento: l'elenco delle stazioni e la descrizione delle medesime.
Ma chi ha scritto il comunicato, chi lo ha emesso, chi lo ha ripreso sulla stampa ha una vaga idea della topografia della città e di come questa possa essere attraversata da una linea metropolitana?
E se dovessero parlare di flussi di traffico, bacini d'utenza ed altre amenità?
Interessante anche la motivazione con la quale viene soppressa la stazione "Risorgimento": "incompatibile con la nuova configurazione della stazione San Pietro".
Chissà come sarà la nuova configurazione della stazione "San Pietro"?
AGGIORNAMENTO DEL 7 GIUGNO
Il vecchio comunicato stampa è stato sostituito sul sito di Roma Metropolitane con uno nuovo nel quale le stazioni adesso stanno finalmente in fila.
mercoledì 1 giugno 2011
Iscriviti a:
Post (Atom)