*
Il nodo d'interscambio Alexanderplatz è un insieme di stazioni e fermate ubicate nell'omonima piazza, la più grande e nota della ex Berlino Est, nel quartiere Mitte.
E' costituito da:
* la stazione ferroviaria sopraelevata che serve le linee S-Bahn S3, S5, S7, S75 ed S9;
* le tre stazioni metropolitane sotterranee che servono le tre linee U-Bahn U2, U5 e U8;
* le tre fermate tramviarie a livello stradale che servono le linee M2, M4, M5 e M6.
La stazione ferroviaria fa parte della Stadtbahn berlinese, la ferrovia urbana a quattro binari (due riservati al traffico nazionale e due a quello locale) che attraversa tutto il centro della città da est ad ovest.
Le tre stazioni della metropolitana nel loro complesso formano uno dei nodi d'interscambio più importanti di Berlino.
Durante la divisione di Berlino, dal 1961 al 1989, la stazione della linea U8 fu una stazione fantasma perché in quegli anni fu completamente blindata ed i treni che la attraversavano non si fermavano. Le stazioni delle linee U2 ed U5 invece funzionavano regolarmente e servivano la rete di Berlino est.
La linea U5, che proviene da Hönow e vi fa capolinea, è interessata ad un progetto che la vedrà collegarsi alla nuova stazione centrale Hauptbahnhof, passando per la tratta inaugurata nel 2009 fra Hauptbahnhof e Unter den Linden, che ha preso la denominazione provvisoria di linea U55.
Le tre fermate tramviarie sono: S+U Alexanderplatz/Gontardstraße (sul lato sud-ovest) e U Alexanderplatz (vicino all'ingresso della U-Bahn), per le linee M4, M5 e M6, e S+U Alexanderplatz/Dircksenstraße (sul lato nord-est), capolinea della linea M2.
Le tappe dello sviluppo del nodo sono state le seguenti:
* 7 febbraio 1882: apertura della stazione ferroviaria sulla Stadtbahn,
* 1° luglio 1913: apertura della stazione metropolitana U2,
* 1928: elettrificazione della Stadtbahn,
* 1930: apertura della linee S-Bahn,
* 18 aprile 1930: apertura della stazione metropolitana U8,
* 21 dicembre 1930: apertura della stazione metropolitana U5.
martedì 30 marzo 2010
giovedì 25 marzo 2010
NODO D'INTERSCAMBIO DI MADRID PUERTA DEL SOL
*
Il nodo d'interscambio Puerta del Sol è una stazione sotterranea ubicata nel distretto centrale di Madrid.
E' costituito da:
* la stazione ferroviaria che serve le linee Cercanías C3 e C4;
* le stazioni metropolitane che servono le tre linee L1, L2 e L3.
La stazione ferroviaria è costituita dalla galleria di corsa e dall'atrio di accesso attraverso il quale è possibile l'interscambio con le linee 1, 2 e 3 della metropolitana; in futuro sarà possibile anche quello con la linea 5 attraverso una nuova a connessione con la stazione metro Gran Via.
La galleria di corsa è stata costruita secondo il metodo "tedesco" ed ad oggi è la più grande al mondo scavata in sotterranea. Misura 207 metri di lunghezza, 20 di larghezza e 15 di altezza. Ha due piattaforme interne: quella inferiore con i binari e le banchine e quella intermedia con il mezzanino di collegamento con l'atrio.
La stazione ferroviaria fa parte del Túnel de la risa, lungo circa 8 km, che collega in sotterranea da nord a sud le stazioni ferroviarie di Chamartin e di Atocha. La galleria delle linee Cercanías (regionali) si affianca ad una preesistente inaugurata nel 1967, anch'essa a scartamento iberico (1.668 mm), riservata alle linee Renfe (nazionali). E' in progetto una terza galleria, a scartamento standard (1.435 mm), riservata all'alta velocità.
Le tappe di sviluppo del nodo sono state le seguenti:
* 1919: apertura della stazione della linea 1,
* 1924: apertura della stazione della linea 2,
* 1936: apertura della stazione della linea 3,
* 28 giugno 2009: apertura della stazione ferroviaria.
Il nodo d'interscambio Puerta del Sol è una stazione sotterranea ubicata nel distretto centrale di Madrid.
E' costituito da:
* la stazione ferroviaria che serve le linee Cercanías C3 e C4;
* le stazioni metropolitane che servono le tre linee L1, L2 e L3.
La stazione ferroviaria è costituita dalla galleria di corsa e dall'atrio di accesso attraverso il quale è possibile l'interscambio con le linee 1, 2 e 3 della metropolitana; in futuro sarà possibile anche quello con la linea 5 attraverso una nuova a connessione con la stazione metro Gran Via.
La galleria di corsa è stata costruita secondo il metodo "tedesco" ed ad oggi è la più grande al mondo scavata in sotterranea. Misura 207 metri di lunghezza, 20 di larghezza e 15 di altezza. Ha due piattaforme interne: quella inferiore con i binari e le banchine e quella intermedia con il mezzanino di collegamento con l'atrio.
La stazione ferroviaria fa parte del Túnel de la risa, lungo circa 8 km, che collega in sotterranea da nord a sud le stazioni ferroviarie di Chamartin e di Atocha. La galleria delle linee Cercanías (regionali) si affianca ad una preesistente inaugurata nel 1967, anch'essa a scartamento iberico (1.668 mm), riservata alle linee Renfe (nazionali). E' in progetto una terza galleria, a scartamento standard (1.435 mm), riservata all'alta velocità.
Le tappe di sviluppo del nodo sono state le seguenti:
* 1919: apertura della stazione della linea 1,
* 1924: apertura della stazione della linea 2,
* 1936: apertura della stazione della linea 3,
* 28 giugno 2009: apertura della stazione ferroviaria.
mercoledì 24 marzo 2010
NODO D'INTERSCAMBIO DI PARIS CHATELET-LE HALLES
*
Il nodo d'interscambio di Châtelet-Les Halles è una stazione sotterranea ubicata nel primo arrondissement di Parigi.
E' costituito da:
* la stazione ferroviaria di Les Halles, che serve le tre linee RER (Réseau Express Régional = rete veloce regionale) A , B e D;
* la stazione metropolitana di Les Halles che serve la linea 4;
* le stazioni metropolitane di Châtelet che servono le tre linee M14, M4 e M1 e le due linee M11 e M7.
Tutte le stazioni sono collegate fra loro da una fitta rete di corridoi pedonali.
Nel complesso il nodo sotterraneo di Châtelet-Les Halles è la più grande stazione della metropolitana del mondo.
La stazione della RER si trova al di sotto del centro commerciale "Forum des Halles", che è il più grande centro commerciale sotterraneo in Europa.
I tracciati delle tre linee RER sono tutti paralleli ed orientati da nord a sud. Le tre linee sono ripartite su sette binari, intercalati da quattro piattaforme con accesso dal mezzanino superiore.
Entrambe le piattaforme centrali, con tre binari complessivamente, sono riservate alla linea D, ognuna per singola direzione di marcia (il binario centrale fra le due piattaforme può essere percorso in ambedue le direzioni).
Le due piattaforme estreme, con due binari ciascuna, sono riservate alle linee A e B, ognuna per singola direzione di marcia, e sulle quali si può effettuare il trasbordo fra le linee A e B senza cambiare piattaforma.
Le tappe di sviluppo del nodo sono state le seguenti:
* 6 agosto 1900: apertura della stazione della linea 1 (ristrutturata nel 2009 in occasione della conversione a conduzione automatica della linea),
* 21 aprile 1908: apertura della stazione della linea 4,
* 16 aprile 1926: apertura della stazione di Pont Notre Dame-Pont au Change della linea 7,
* 15 aprile 1934: la stazione della linea 7 diventa Chatelet-Pont au Change e viene collegata alle linee 1 e 4,
* 28 aprile 1935: apertura della stazione della linea 11,
* 9 dicembre 1977: apertura della stazione della RER Châtelet-Les Halles e del corridoio di collegamento,
* 15 ottobre 1998: apertura della stazione delle linea 14 a conduzione automatica.
Il nodo d'interscambio di Châtelet-Les Halles è una stazione sotterranea ubicata nel primo arrondissement di Parigi.
E' costituito da:
* la stazione ferroviaria di Les Halles, che serve le tre linee RER (Réseau Express Régional = rete veloce regionale) A , B e D;
* la stazione metropolitana di Les Halles che serve la linea 4;
* le stazioni metropolitane di Châtelet che servono le tre linee M14, M4 e M1 e le due linee M11 e M7.
Tutte le stazioni sono collegate fra loro da una fitta rete di corridoi pedonali.
Nel complesso il nodo sotterraneo di Châtelet-Les Halles è la più grande stazione della metropolitana del mondo.
La stazione della RER si trova al di sotto del centro commerciale "Forum des Halles", che è il più grande centro commerciale sotterraneo in Europa.
I tracciati delle tre linee RER sono tutti paralleli ed orientati da nord a sud. Le tre linee sono ripartite su sette binari, intercalati da quattro piattaforme con accesso dal mezzanino superiore.
Entrambe le piattaforme centrali, con tre binari complessivamente, sono riservate alla linea D, ognuna per singola direzione di marcia (il binario centrale fra le due piattaforme può essere percorso in ambedue le direzioni).
Le due piattaforme estreme, con due binari ciascuna, sono riservate alle linee A e B, ognuna per singola direzione di marcia, e sulle quali si può effettuare il trasbordo fra le linee A e B senza cambiare piattaforma.
Le tappe di sviluppo del nodo sono state le seguenti:
* 6 agosto 1900: apertura della stazione della linea 1 (ristrutturata nel 2009 in occasione della conversione a conduzione automatica della linea),
* 21 aprile 1908: apertura della stazione della linea 4,
* 16 aprile 1926: apertura della stazione di Pont Notre Dame-Pont au Change della linea 7,
* 15 aprile 1934: la stazione della linea 7 diventa Chatelet-Pont au Change e viene collegata alle linee 1 e 4,
* 28 aprile 1935: apertura della stazione della linea 11,
* 9 dicembre 1977: apertura della stazione della RER Châtelet-Les Halles e del corridoio di collegamento,
* 15 ottobre 1998: apertura della stazione delle linea 14 a conduzione automatica.
martedì 9 marzo 2010
TUNNEL PREMETRO DI WIEN
*
Nel filmato tratto da YouTube il tunnel tramviario sulla cintura meridionale (südliche Gürtel) della rete di Vienna percorso con un convoglio della linea 65 dall'ingresso di Matzleinsdorfer Platz verso l'uscita di Laurenzgasse, passando per la stazione di Kliebergasse.
Il tunnel faceva parte di un progetto (premetro) che prevedeva in una prima fase lo spostamento di alcune linee tramviarie in galleria ed una loro successiva trasformazione in linee metropolitane; trasformazione che in questo tratto non è mai avvenuta.
Il tunnel, la cui costruzione fu iniziata nel 1957 e completata nel 1969, ha una lunghezza di 2,1 chilometri e viene percorso in circa 3-6 minuti, a seconda della linea che lo impegna.
Ospita sei stazioni, di cui due di interscambio con la S-Bahn ed una con la U-bahn, che hanno una piattaforma standard di 70 metri:
* Südtiroler Platz (interscambio con la S-bahn e con la linea U-bahn U1)
* Blechturmgasse
* Laurenzgasse
* Kliebergasse
* Matzleinsdorfer Platz (interscambio con la S-bahn)
* Eichenstrasse.
Viene percorso da quattro linee urbane:
* linea 6: Burggasse, Stadthalle - Simmering, Grillgasse, esercitata con materiale rotabile di tipo B (ULF) ed E2,
* linea 18: Burggasse, Stadthalle - Schlachthausgasse, esercitata con materiale rotabile di tipo E1 ed E2,
* linea 62: Kärntner Ring, Oper - Lainz, Wolkersbergenstrasse, esercitata con materiale rotabile di tipo E ed E1,
* linea 65: Kärntner Ring, Oper - Stefan-Fadinger-Platz, Eisring Süd, esercitata con materiale rotabile di tipo A (ULF), E1 ed E2.
ed una linea extraurbana (Wiener Lokalbahnen):
* linea WLB: Wien Oper - Baden Josefsplatz, esercitata con materiale rotabile di tipo GT8 e T2500.
Nel filmato tratto da YouTube il tunnel tramviario sulla cintura meridionale (südliche Gürtel) della rete di Vienna percorso con un convoglio della linea 65 dall'ingresso di Matzleinsdorfer Platz verso l'uscita di Laurenzgasse, passando per la stazione di Kliebergasse.
Il tunnel faceva parte di un progetto (premetro) che prevedeva in una prima fase lo spostamento di alcune linee tramviarie in galleria ed una loro successiva trasformazione in linee metropolitane; trasformazione che in questo tratto non è mai avvenuta.
Il tunnel, la cui costruzione fu iniziata nel 1957 e completata nel 1969, ha una lunghezza di 2,1 chilometri e viene percorso in circa 3-6 minuti, a seconda della linea che lo impegna.
Ospita sei stazioni, di cui due di interscambio con la S-Bahn ed una con la U-bahn, che hanno una piattaforma standard di 70 metri:
* Südtiroler Platz (interscambio con la S-bahn e con la linea U-bahn U1)
* Blechturmgasse
* Laurenzgasse
* Kliebergasse
* Matzleinsdorfer Platz (interscambio con la S-bahn)
* Eichenstrasse.
Viene percorso da quattro linee urbane:
* linea 6: Burggasse, Stadthalle - Simmering, Grillgasse, esercitata con materiale rotabile di tipo B (ULF) ed E2,
* linea 18: Burggasse, Stadthalle - Schlachthausgasse, esercitata con materiale rotabile di tipo E1 ed E2,
* linea 62: Kärntner Ring, Oper - Lainz, Wolkersbergenstrasse, esercitata con materiale rotabile di tipo E ed E1,
* linea 65: Kärntner Ring, Oper - Stefan-Fadinger-Platz, Eisring Süd, esercitata con materiale rotabile di tipo A (ULF), E1 ed E2.
ed una linea extraurbana (Wiener Lokalbahnen):
* linea WLB: Wien Oper - Baden Josefsplatz, esercitata con materiale rotabile di tipo GT8 e T2500.
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